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Sono ancora vivo.... e questo mi basta.

mercoledì 31 agosto 2011

Exotica

Ecco tre pietre migliari di quella che oggi viene chiamata "Exotica"

Xavier Cugat - Cugat Cavalcade 1958 Columbia USA
Copia quasi perfetta al mercatino di Borgo D'Ale alcuni anni fa, 5 Euro
Ottimo disco forse un pelino troppo "orchestrale" per i miei gusti, preferisco il "combo sound".

Perez Prado - Mambo by the King 1955 RCA USA
Vinile in ottimo stato, copertina non molto rovinata ma completamente aperta
Mercatino di Sanremo, circa un mese fa, scambio merce.
Il "Re del Mambo" nel suo periodo migliore, mi piace assai.

Juan Garcia Esquivel - Other Worlds Other Sounds 1958 RCA USA
Come nuovo, mercatino di Borgo D'Ale circa 6 anni fa, 8 Euro
Esquivel è certamente uno dei più interessanti esponenti dell' "Exotica"
Grandissima copertina e ottimo disco.
Dopo aver ascoltato tonnellate di Rock in tutte le sue forme, variazioni, sottogeneri e sperimentazioni mi sono un po' stufato, ero arrivato al punto che qualsiasi novità mettessi sul piatto.... mi sembrava di averla già sentita, così ho deciso di guardarmi un po' intorno ed emigrare verso altri generi.
Questi dischi poi hanno delle copertine favolose, molto "retrò" e molto fascinose.
Alcuni non li ascolto nemmeno, mi piace la copertina e basta.

"Ma che è sta roba?"

Torino, Cinema Centrale D'Essai - Febbraio 1974

Nel frequentare le scuole superiori nei primi anni settanta era una piacevole abitudine organizzare cortei di protesta, essendo il mio impegno politico molto vicino allo zero assoluto preferivo, dopo aver percorso un centinaio di metri, dileguarmi in vie secondarie e gironzolare per la città, una mattina in compagnia del "Losco" ci recammo da Fiorio, nota gelateria torinese e ritrovo di tutti quelli che non andavano ai cortei, ci unimmo ad un gruppo di ragazzi e ragazze che discutevano di "libertà sessuale" e visto che eravamo maschietti un po' all' antica, oltre che un po' imbranati, non ci sentivamo di reggere la discussione e decidiamo di andare al cinema. Uno dei pochi cinema in Torino aperti al mattino era il Centrale (altra meta preferita di chi tagliava da scuola) entriamo senza nemmeno guardare che film avremmo visto, il film era già iniziato e dalle prime immagini che ci riempirono gli occhi abbiamo capito che era un qualcosa di molto strano.
Ogni cinque minuti ci guardavamo chiedendoci "Ma che cazzo è sta roba???". 

Era "La Montagna Sacra"


Film che non può lasciare indifferenti: o lo si ama, o lo si odia.
Una esperienza visiva che rimane impressa per i suoi eccessi, rivoltante ed affascinante, blasfemo, violento, grottesco, un turbinio di immagini inconsuete e surreali a volte con risvolti comici a volte con scene rivoltanti che ti colpiscono allo stomaco.
Da alcuni considerato un capolavoro, da altri un opera pretenziosa e inconcludente, dalla maggior parte delle persone normali una terrificante porcheria.
Per me è stato un film che mi ha cambiato la vita.

Nel Luglio del 74 portai il mio compagno di scuola Bertiond Giancarlo a vederlo al Ritz d'Essai (quello dietro alla Gran Madre) l'anno successivo convinsi mio cugino Maio Maio e il Franco Malvicino e li portai a vederlo a Chivasso al Cinecittà, verso la fine degli anni 70 lo rividi già iniziato su qualche TV Privata della lippa, nel 1987 mi capitò di rivederlo alla birreria "il Moro" di Cavagnolo che aveva installato un megaschermo, naturalmente me lo sono comprato in cassetta e successivamente in DVD, nel 94 o 95 lo feci vedere a Daria e Cristina.

martedì 30 agosto 2011

Pornozilla di migliore qualità

Come promesso ho digitalizzato "Pornozilla" e caricato su You Tube una versione un po' più guardabile di quella caricata da uno sconosciuto fans

Lo trovate qui:  https://www.youtube.com/watch?v=hmfiiu1WLLw&t=61s

La "genesi" dell' opera è casuale, avevo questi pupazzi per casa e ogni tanto qualcuno si divertiva a simulare folli amplessi tra di loro, così ho comprato una Barbie..... e il resto è stato inevitabile.

Pornozilla è stato girato nel garage di Paolo (di cui si intravede la punta di una scarpa e alcune dita) in una calda sera d'estate, il liquido verde utilizzato come "succo" di Godzilla è shampo Campus alla mela verde (chissa se esiste ancora?), nella posizione "pecorina" Barbie e stesa su tre pomodori, il prologo è una panoramica del mio bagno, nella veloce carrellata si intravede una copia di "The Gore Score" (di Chas Balun), un albo di "Nenbo Kid", un albo de "Il Monello", un albo di "Genius", una bottiglietta di shampo "Campus", un flaconcino di Autan, schiume da barba spray, lamette usa e getta, un fon, del profumo, due pile Duracel, un pennarello, portaceneri e accendini, bicchieri in un vassoio, una scheda di computer con un piccolo altoparlante, un flacone di sapone liquido con dispencer, due tubetti di dentifricio, un pettine con custodia, un inalatore Vicks Vaporup, un rasoio elettrico ricaricabile, una cannuccia, uno straccio, un piccolo velocipede di metallo rosa, una custodia per occhiali pieghevoli, un asciugamano, parte di un accappatoio, un portasapone con saponetta usata, una lattina di deodorante spray per ambienti, un vaporizzatore verde, una scatoletta di cartoncino per piccoli regali......
il gioco è: riuscite ad individuarli tutti quanti? Premio per chi ci riesce..... due giorni in compagnia dei pupazzi protagonisti del film (che concederanno anche interviste).

Prologo
Un po' di tempo prima ero stato coi Sick Rose allo slego di Rimini per un concerto, nella mia funzione di autista condussi il mitico Bedford arancione fin sulle sponde dell' adriatico, giunti in loco ed effettuato il "Sound Check" avremmo gradito una birretta fresca per ristorarci del viaggio e magari qualcosa da mettere sotto ai denti, ma i perfidi e maleducati organizzatori non ci offrirono neanche un bruscolotto, dovemmo andare al bar e sborsare denaro di tasca nostra per soddisfare i nostri primari bisogni, la vendetta fu terribile..... nel locale erano disseminati numerosi pupazzi di dinosauri (tra cui anche Godzilla) che adornavano le pareti.... ma da quel giorno ce ne furono molti meno..... eh! eh! eh! (risata satanica)

Epilogo
Ecco alcune foto di un paio di scene non utilizzate nel montaggio finale

Ecco Godzilla e Gaghindra nel loro lettino che dormono come angioletti


Volevo inserire una sequenza in cui Godzilla distrugge Tokio (come in ogni film di Godzilla che si rispetti) ma questi modellini non mi sembravano molto Tokiolesi (o Tokiolani che dir si voglia)
PS
Il montaggio del video venne fatto nello studio fotovideo di "Saettone" a Trino vercellese, con gran stupore dell' operatore che ad ogni inquadratura esclamava "ma varda mac" (Letteralmente Ma guarda solo..... tipica espressione piemontese che indica meraviglia e stupore). Nel momento del "Cum Shot" verde invece superò se stesso con un "Vacca miseria.... qua cha'n tuca veghi" (Vacca miseria..... cosa mi tocca vedere).

Indovinello
Vediamo se qualcuno riconosce le musiche.... del logo iniziale, delle scritte "porno zilla", dei titoli "senzazionalisti" e della carrellata del bagno. (Premio per chi indovina... un lecca lecca a forma di godzilla e al gusto di mela verde)

Mentre il resto del sonoro e tratto da un porno tedesco con Olinka Hardimann (la sosia di Marilyn) che nel mercato video italiano è uscito col titolo "Supergirls in 3D" (U.Mida Video 324)

The Amazing MEFI - La Fanzine

The Amazing Mefi è stata la mia seconda fanzine ed anche questa non è andata oltre il secondo numero.
Stampata in fotocopia in pochissime copie ha avuto una distribuzione molto limitata, in pratica il progetto non è mai decollato pienamente perchè in quel periodo, oltre ad essere nel pieno di una turbolenza amorosa, mi stavo occupando dell' apertura della MEFI Video, videoteca che ho gestito fino al 1994.


Questa doveva essere la copertina del primo numero ma solo tre o quattro copie
furono distribuite con questa copertina.  La foto è tratta da "Curse of the crimson altar" (in Italia
uscito col titolo Black Horror)
Questa doveva essere la pagina 3 del primo numero ma ne divenne la copertina.
Il N 1, datato gennaio 1987, in realtà uscì molto dopo, mi pare verso maggio o giugno.
Erano sei paginette stracolme di dichiarazioni deliranti, films assurdi e
personaggi bizzarri


Copertina progettata per il N 2 che doveva contenere uno "special girlie magazine"
mai realizzato e quindi la copertina non fù utilizzata.
Il N. 2 è uscito in "double features" con "Gore Gazette" (Edizione italiana curata dal mio amico Giovanni Arduino)
8 Pagine fotocopiate con allegata una "Exploitation List", catalogo di Fanzine, videocassetta e manifesti in vendita per pochi spiccioli.

giovedì 25 agosto 2011

Serate danzanti all' Albergo dell' Angelo: L' orchestra

Io ero molto piccolo ma di quelle serate ho dei ricordi bellissimi e chiarissimi, la cosa che più colpiva la mia curiosità era l'orchestra (ancora non si chiamavano "complessi"), il mio stupore era enorme di fronte a quei signori di mezza età, che muniti di strani attrezzi, producevano allegramente suoni articolati e melodiosi, pian pianino iniziai ad identificare quei bizzarri aggeggi che producevano il suono, il primo fù la batteria che era suonata da un tizio che aveva uno strano tic nervoso, mentre parlava ogni 30/40 secondi alzava leggermente il gomito destro e contemporaneamente girava la testa e con la bocca sembrava sputacchiasse sotto il gomito, e lo faceva anche mentre suonava. Poi c'era il Riccardo di Aramengo (mio lontano parente) che suonava il sax, uno strumento il cui suono mi "prendeva" in modo particolare (forse in una vita precedente suonavo il sax....), l' attrezzo più strano era il contrabbasso, un enorme scatolone di legno con uno strano manico che in dialetto piemontese aveva anche uno strano nome: la "crin-a" (il "crin" è il maiale) oppure la "frun-a" o "fruia", era suonata dal mitico "Gepin" di Brozolo, Il pianoforte era a muro e il suonatore girava le spalle al pubblico così non lo vedevo bene, mi sembrava lo strumento più semplice, tanti tasti, ogni tasto un suono diverso.... semplice no? La fisarmonica era curiosa con quel suo apriti e chiuditi col suonatore che ne seguiva il ritmo con la testa e col corpo, anche questo strumento ha un suono che mi mette immediatamente nostalgia (mi è rimasto un debole per il Bal Musette). Mi piaceva l'atmosfera di quando arrivavano i musicisti ed iniziavano a prepararsi, accordavano gli strumenti ed accennavano alcuni passaggi di prova.... e tutti facevano si con la testa, a volte la prova veniva interrotta bruscamente e a qualcuno veniva detto "Noo! a te anda fora" (No, sei andato fuori) e io pensavo: "ma no che non è uscito.... non vedete che è sempre stato lì!"
Una delle orchestre che ricordo meglio (e che veniva con più frequenza) era denominata "I Gioiosi" di cui ricordo alcuni brani: "E' arrivato l' ambasciatore" (Trio Lescano 1938), "La casetta in Canadà" (Festival di Sanremo 1957), "Aveva un bavero" (Quartetto Cetra 1954) e più avanti "Lui andava a cavallo" (Gino Bramieri 1962 Festival di Sanremo).




Ecco una delle orchestre che allietava le serate danzanti all' Albergo dell' Angelo, non so se si tratta dei "Gioiosi" (non credo), l' affiatata sezione ritmica è formata dal Tilliu di Monteu alla batteria (non è quello del tic), e dal mitico "Gepin" al contrabbasso, curiosamente la figlia del Tilliu ha sposato il figlio del Gepin. Alla tromba l' Erminio di Gabbiano, vicino a lui al sax il Riccardo di Aramengo (non ne sono sicuro al cento per cento), gli altri non li conosco.

mercoledì 24 agosto 2011

Pianeta Proibito

Il PIANETA PROIBITO (Forbidden Planet) - 1956 - USA

Questo è uno dei pezzi più pregiati della mia collezione di manifesti cinematografici.

4Fogli (Cm 140x200) disegnato da Averardo Ciriello 1956
Visto per la prima volta nel 1970 (circa) in TV in Bianco e Nero, poi rivisto al cinema nel 1975/76 a qualche rassegna di fantascienza, questa volta a colori. Infine lo avevo trovato in videocassetta pirata nel 1987/88 ma non si vedeva molto bene e l'ho buttato via.
Film molto affascinante dai bellissimi colori e con una storia deliziosamente idiota.

PS. : Quello nell' immagine non è proprio il "mio manifesto" ma un immagine scaricata da internet.
Comunque il mio è uguale a questo.

Ecco una bella sequenza di foto promozionali che propongono la bella protagonista femminile 
Anne Francis in compagnia di Robby the Robot







martedì 23 agosto 2011

My Lovely Burnt Brother..... a dentist

Per i più curiosi ecco la prima delle tre sequenze in cui tratteggio, con grande abilità, la complessa e drammatica figura di un dentista alcolizzato (e anche un po' maleducato)



lunedì 22 agosto 2011

Sick Rose - Clip from "My Lovely Burnt Brother...."

Dopo varie ed estenuanti peripezie sono riuscito finalmente ad estrarre la Clip dei Sick Rose dal film "My Lovely Burnt Brother...." e dopo incredibili tribolazioni sono riuscito a postarlo su YouTube


Se andate direttamente su YouTube si vede un po' più grande e devo dire che regge bene anche in modalità tutto schermo. Buona Visione
http://www.youtube.com/watch?v=_SCILLpZIMI

martedì 16 agosto 2011

A spasso con Madonna

Questa dovrebbe essere la processione di quando ho fatto la prima comunione

Una volta all' anno, secondo un antichissima tradizione, anche a Cavagnolo si porta un po' a spasso la statua della Madonna. La processione era aperta da un gruppo di pie donne della congregazione delle "Figlie di Maria" seguivano le altre donne, un po' meno pie ma sempre molto devote, che si disponevano ordinatamente su due file parallele, quindi c'era il parroco bardato coi paramenti "delle grandi occasioni" e circondato dai chirichetti, dietro di lui i bambini della prima comunione vestiti con un saio bianco mentre i bambini che avevano fatto la comunione l'anno precedente facevano i "paggetti" e le "stelline", alcune fanciulle in abito virginale precedevano la statua della Madonna sorretta da alcuni baldi e coraggiosi giovanotti che si offrivano di portarne a turno il peso, subito dietro le autorità con il sindaco munito di fascia tricolore, il messo comunale con la divisa della festa che reggeva lo stendardo del comune, il maresciallo comandante della caserma dei carabinieri e via via tutte le varie associazioni civili e religiose con tanto di gagliardetti, in coda gli altri uomini facevano contrattazioni d' affari e parlavano di sport avanzando disordinatamente con rassegnazione. Queste simpatiche processioni erano molto sentite quando ero bambino e tutti facevano a gara per adornare il percorso con fiori e drappi che penzolavano da balconi e finestre, ultimamente l' entusiasmo si è un po' rattrapito e a partecipare a queste manifestazioni ci sono solo quelli "obbligati" per dovere istituzionale, alcuni nostalgici e i soliti frequentatori di chiesa e oratorio.

La Madonna credo che la portino a spasso un po' in tutta Italia e forse anche all' estero, per non fare torto a nessuno in certi posti portano a "prendere un po' d'aria" anche le statue dei Santi, naturalmente ogni paese porta a spasso il suo Santo preferito. 
A Cavagnolo non ricordo di aver mai visto Sant' Eusebio in giro per il paese, mi pare che si facesse anche un'altra processione ma non so chi portassero a passeggio.


Questa invece è la processione di quando ho fatto il paggetto
Il primo paggetto a sinistra con gli occhi bassi sono io, quel costume era anche carino.... però finita la sfilata lo abbiamo dovuto restituire, peccato!


Qui non ho idea di dove siamo ma certamente.... erano molto "avanti" e molto più furbi di noi

lunedì 15 agosto 2011

Un anno

Le foto del primo compleanno erano quasi un obbligo, servivano a fissare per sempre quella fase così breve della vita che è l'infanzia, quando non si è ancora coscienti di se stessi e l'unico modo per avere un ricordo di quel periodo è una foto. Così quando si arriva verso i 10 anni ecco che spuntano queste foto a ricordarti che anche tu eri un "coso" incapace di parlare e di muoversi in modo coordinato.

Sotto l'albero di Natale, un classico. 

Davanti allo specchio, altro classicissimo scatto.

Di questi giocattoli ricordo solo la trottola, gli altri forse andarono persi nel trasloco..... 

Il cavallo di legno me lo ricordo benissimo anche perchè è sopravvissuto fino a quando avevo 10 anni
Oggi quasi tutti hanno in casa una macchina fotografica o un cellulare, fare una foto è ormai alla portata di tutti, e fotografare i figli è uno degli sport più diffusi, i bambini di oggi avranno un domani centinaia (forse migliaia) di immagini della loro infanzia con cui confrontarsi.... potranno avere una cronaca della loro crescita sempre più dettagliata e precisa.
Io invece mi devo accontentare di queste poche fotografie in Bianco e Nero.... scattate però da un fotografo professionista (i miei genitori non avevano una macchina fotografica e comunque non sarebbero stati in grado di scattare foto come queste).

domenica 14 agosto 2011

Belle Bambine


Navigando in Internet ho trovato questa strana foto..... ma chi sono? Un corpo di ballo? Una setta satanica? Le nipoti dell' olandesina della Miralanza? Le figlie di Batman?

Se avete qualche idea in proposito accetto suggerimenti.

sabato 13 agosto 2011

Alice in Wonderland x rated





Curioso film che merita un occhiatina, un musical porno non capita tutti i giorni..... Prodotto nel 1976 da Bill Osco e diretto da Bud Townsend venne concepito come film "soft" per il mercato "regolare" disponendo di un discreto budget, ma durante le riprese vennero girate anche scene "hard" per una "uncut version" da distribuire nel mercato del porno.
La protagonista Kristine DeBell oltre a cantare e ballare elargisce anche discrete dosi di sesso orale mentre per la scena finale di "penetrazione" potrebbe aver usato una controfigura.
Le scene hard non sono molte (4 o 5 in tutto) e sono elargite dalle porno star Terri Hall, Nancy Dare e Bree Anthony.


Qui al suo primo film, questa dolce e graziosa biondina, ha in seguito avuto una modesta carriera, un paio di ruoli da comprimaria ("Chi tocca il giallo muore" accanto a Jackie Chan e "Polpette" con Bill Murray) ed una decina di ruoli minori oltre ad una dozzina di apparizioni in Serial TV (tra cui "Chips" e "La famiglia Bradford")

Bradford Armdexter (AKA Bucky Searles) - Humpty Dumpty and other role
anche autore della sceneggiatura e delle musiche.
Dopo questo film è praticamente sparito.
Gila Havana - Black Knight's Girl
Unico film in cui è accreditata..... mistero!
Ron Nelson - William
Alan Novak - Mad Hatter
JP Paradine - Judge and other role
Jerry Spelman (AKA Larry Gelman) - The White Rabbitt
Caratterista attivo dal 1966 vanta un centinaio di apparizioni in Serial TV,
da "Batman" a "Kojak" e da "Love Boat" fino ad "E.R."
ed una trentina di film.
Sue Tsengoles (AKA Bree Anthony) and Tony Tsengoles (AKA Tony Richards)  - Tweedledum and Tweedledee
Vantano entrambi una trentina di film hard core, molti girati assieme.
Probabile che fossero una coppia anche nella vita reale.

Angel Barrett (Nel finale è quella che pratica sesso orale al Re di Cuori
e non la si vede bene, questa foto è tratta da Night of the Spanish Fly)
Nancy Dore (AKA Nancy Dare) - Nurse and other role
Tra il 1975 e il 1978 gira 24 film porno dimostrando anche buone doti di attrice
poi è sparita.
Bruce Finklesteen - Black Knight
Juliet Graham - Queen of Heart
Attrice dalla presenza imponente e magnetica con un viso molto particolare
non ha però lavorato molto.
Terri Hall - Nurse and other role
Una delle mie preferite, ottima attrice, eccezionale ballerina
ha lavorato con i più grandi registi del cinema proibito
Radley Metzger, Gerard Damiano (memorabile la sua interpretazione in "The Story of Joanna")
Zebedy Colt, Chuck Vincent e Shaun Costello.
Astrid Hayase - Tart
altro mistero...... probabile pseudonimo
John Lawrence - King of Heart
Ed Marshall
Figura marginale, poco più che una comparsa ma partecipa alle scene finali di sesso esplicito
Melvina Peoples - Dancer
Anche questa non ha altri accrediti..... qui danza solamente
Chris Steen (AKA Kristeen Steen) - Oogaloo
Una ventina di film tra hard e soft

The White Knight
All' epoca vantava una certa notorietà per essere stato il protagonista di
"Flesh Gordon - Andata e ritorno dal pianeta Porno"

Nei titoli di testa è citata anche una certa Marcia Raven che non ho capito chi è......
ci sono inoltre una dozzina di comparse.