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lunedì 3 ottobre 2011

Venezia

Questa gita a Venezia è stata l'unica vacanza che ho fatto con la mia mamma, a parte qualche sporadica gita domenicale in Valle D'Aosta.
La mia mamma, io, mia cugina Mirella e la zia Lina in gita a Venezia negli anni sessanta.
Notare che non ho i calzini, quel giorno è forse l'unico di tutta la mia adolescenza in cui non indosso i calzini, da ragazzino avevo una strano "pudore" per i miei piedi, non volevo che nessuno li vedesse (quasi come per il "pisellino") e quindi portavo sempre i calzini che non toglievo assolutamente mai di fronte a qualcuno.
Quel giorno fui quasi costretto a non metterli e girai per tutto il tempo con un senso di vergogna cercando di non guardarli per non sentirmi ancora più a disagio. Meno male che era l'ultimo giorno della gita!!!!
Il berretto era bianco e rosso, io normalmente non portavo berretti e con quel coso in testa mi sentivo un gelataio, anche questo mi venne imposto per il sole (forse che il sole di Venezia fosse diverso da quello di Cavagnolo? Mah!!!)
Questo è stato il mio primo bagno in mare, passeranno quasi 30 anni prima del secondo (ed anche ultimo) che si verificherà durante una vacanza in Sardegna nel 1993.
In questa foto anche lo zio Roberto (per gli amici Bertu)
Ed eccomi in Piazza San Marco, secco come un chiodo con quelle gambette che sembravano grissini e, come si può ben vedere, con gli inseparabili calzini a coprire le "vergogne".
Il motivo per cui la maggior parte delle persone decide di andare a Venezia e per dar da mangiare ai piccioni.... credo che tutti quelli che sono stati a Venezia abbiano una foto come questa, a riprova di ciò notare dietro di noi un altra famigliola in posa col padre impegnato nello scatto, però non stanno dando da mangiare ai piccioni.... ma sicuramente ne faranno un altra.

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